Arcangelo "Raphael"
E' una creatura molto affabile e il suo nome significa "Divino Guaritore", o "Dio Guarisce". Nel suono nome, Ra-fa-el, Ra sta per Sole, e fa per vibrazione: Sole-vibra-azione-Dio. E' il capo degli Angeli custodi, l'Angelo della Provvidenza che veglia su tutta l'umanità. Viene spesso raffigurato insieme al giovane Tobia e al suo cane, che accompagna fedelmente come la guida sovrannaturale delle fiabe. E' protettore dei pellegrini: più che dei viaggiatori in genere, infatti, si prende cura di chi è impegnato in un pellegrinaggio verso Dio. Viaggia col bastone ed i sandali, la borraccia dell'acqua e la bisaccia a tracolla. E' l'Arcangelo che dai tempi più antichi ha in custodia la facoltà di guarire. In tempi più moderni il suo dominio si è esteso sulla medicina, la farmacologia, la chimica. In pratica è l'Arcangelo ispiratore della scienza applicata all'uomo, soprattutto la ricerca scientifica. Se ne parla nell'antico Testamento, quando Raffaele, camuffato come un qualunque essere umano appare al giovane Tobia e lo accompagna e protegge in un viaggio lungo e pieno di pericoli. (Tb 6,4 e 8,3.) La tradizione cabalistica ha abbinato Raphael al pianeta Mercurio di cui è l'Arcangelo dominatore. Anche per i greci Mercurio era il Signore della Medicina, ma scopriremo che è un connubio che affonda le sue radici nell'antichità più remota. I nomi cambiano a seconda dei popoli e delle culture, ma la funzione della divinità rimane immutata. Nel volgere di qualche millennio, il Deva dominatore della Medicina, dell'Intelligenza e della Conoscenza ha cambiato cinque volte nome, senza tener conto di alcuni secoli in cui venne anche venerato come Asclepio o Esculapio... Nelle raffigurazioni più antiche, anche quando il suo nome era diverso, Mercurio ha in mano una verga sulla quale si attorcigliano due serpenti. Il suo tocco aveva un immediato effetto risanante. Il significato occulto è molto interessante: la verga rappresenta la spina dorsale dell'uomo. I due serpenti sono Ida e Pingala (per l'induismo) i due sistemi nervosi (oggi diremmo Vago e simpatico). Il punto da cui i serpenti partono, con le code che si toccano è Kundalini, nel coccige, la sede dell'energia vitale. Attraverso sette spirali (i sette chakra) i due serpenti si fronteggiano in alto, ma non si toccano. Questo simbolo era così noto e venerato nell'antichità da giungere intatto fino ai nostri giorni ed è tuttora lo stemma con cui si fregia l'Ordine dei Medici, quello dei Farmacisti ed anche lo squinternato Servizio Sanitario Nazionale, (che necessita veramente di un intervento divino...). Prima ancora di essere venerato dai romani come Mercurio, o dai greci come Hermes, era ben noto come l'Ermete Trismegisto (tre volte Grande) a sua volta ereditato dai culti egizi ove ebbe nome Thot. Toth fu venerato per millenni in Egitto, come il Dio della saggezza, della conoscenza, colui che insegnò agli uomini la scrittura e tutte le scienze. E' a lui che si attribuisce la redazione della cosiddetta "Tavola Smeraldina" le leggi immutabili della Magia, tuttora insuperate. Raphael è l'Arcangelo capo delle innumerevoli schiere di Angeli guaritori, forse i più vicini a noi, quelli che potrebbero darci di più. Basterebbe soltanto avere l'umiltà di chiedere il loro intervento, poiché il loro compito, o più rigidamente, la legge a cui obbediscono, è quella di dispensare l'energia risanante. Gli uomini non lo hanno ancora capito, e la preziosa energia che potrebbe aiutarli, rimane quasi inutilizzata, ristagna in vortici violetti fra le mani di queste creature. Raphael è inoltre il custode della ricerca scientifica, della conoscenza applicata alla materia. Questo grande Essere conosce cose che agli uomini saranno ancora ignote per millenni. Quando giungerà il momento, farà scendere attraverso le sue legioni, idee ed intuizioni nella mente degli individui predisposti. Se il cuore e la mente degli scienziati, dei medici, dei ricercatori fossero aperti a questa realtà, Raphael potrebbe far confluire su di loro quei doni di conoscenza che deve centellinare lungamente. Se proprio è tanto difficile, per gli uomini di scienza, credere nell'esistenza dell'Angelo, provino a lasciare aperto almeno un piccolo spiraglio alla possibilità, alla trascendenza. Provino almeno ad inviare un sorriso affettuoso, non sprezzante verso questa grande Energia di potere e conoscenza. Provino nel segreto del loro cuore, dove nessuno viene a puntare l'indice o a deriderli, provino a lasciare una piccola possibilità al meraviglioso e all'imponderabile che, come ben sanno i ricercatori, aleggia sempre, inafferrabile, attorno ad ogni microscopio... Appartiene all'Elemento Terra, domina la costellazione zodiacale della Vergine e quelle del Toro e Capricorno. Secondo l'astrologia tradizionale, la Vergine è dominata da Mercurio, e sotto questo segno abbiamo i migliori custodi della salute, infermieri, farmacisti, ricercatori scientifici. E' anche il custode dell'intelligenza, della speculazione scientifica e dell'indagine. Mercurio, nella sua totalità è all'interno del dominio di Rafael, che controlla l'energia elettromagnetica, detta anche vitalità eterica o prana. Le vibrazioni di Rafael hanno un colore violetto, in tutte le sue sfumature. Questo colore deriva dalla mistura di rosso (Michael) e blu (Gabriel), e corrisponde al ruolo di Rafael quale collaboratore di Michael e Gabriel nella creazione del sangue rosso all'interno del corpo umano..
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