
"Lucio Dalla"
(Se io fossi un angelo)
Se io fossi un angelo
chissร cosa farei
alto, biondo, invisibile
che bello che sarei
e che coraggio avrei
sfruttandomi al massimo
รจ chiaro che volerei
zingaro libero
tutto il mondo girerei
andrei in Afganistan
e piรน giรน in Sudafrica
a parlare con l'America
e se non mi abbattono
anche coi russi parlerei
angelo se io fossi un angelo
con lo sguardo biblico li fisserei
vi do due ore, due ore al massimo
poi sulla testa vi piscerei
sui vostri traffici, sui vostri dollari, sulle vostre belle fabbriche
di missili, di missili
se io fossi un angelo, non starei mai nelle processioni
nelle scatole dei presepi
starei seduto fumando una marlboro
al dolce fresco delle siepi
sarei un buon angelo, parlerei con Dio
gli ubbidirei amandolo a modo mio
gli parlerei a modo mio e gli direi
"Cosa vuoi da me tu"
"I potenti che mascalzoni e tu cosa fai li perdoni"
ma allora sbagli anche tu
ma poi non parlerei piรน
un angelo non sarei piรน un angelo
se con un calcio mi buttano giรน
al massimo sarei un diavolo
e francamente questo non mi va
ma poi l'inferno cos'รจ
a parte il caldo che fa
non รจ poi diverso da qui
perchรฉ io sento che, son sicuro che
io so che gli angeli sono milioni di milioni
e non li vedi nei cieli ma tra gli uomini
sono i piรน poveri e i piรน soli
quelli presi tra le reti
e se tra gli uomini nascesse ancora Dio
gli ubbidirei amandolo a modo mio
a modo mio..

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