L'invito
Il signore di un castello diede una gran festa, a cui invitรฒ tutti gli abitanti del villaggio aggrappato alle mura del maniero. Ma le cantine del nobiluomo, pur essendo generose, non avrebbero potuto soddisfare la prevedibile e robusta sete di una schiera cosรฌ folta di invitati.
Il signore chiese un favore agli abitanti del villaggio: "Metteremo al centro del cortile dove si terrร il banchetto un capiente barile. Ciascuno porti il vino che puรฒ e lo versi nel barile. Tutti poi vi potranno attingere e ci sarร da bere per tutti".
Un uomo del villaggio prima di partire per il castello si procurรฒ un orcio e lo riempรฌ d'acqua, pensando: "Un po' d'acqua nel barile passerร inosservata... nessuno se ne accorgerร !".
Arrivato alla festa, versรฒ il contenuto del suo orcio nel barile comune e poi si sedette a tavola.
Quando i primi andarono ad attingere, dallo spinotto del barile uscรฌ solo acqua.
Tutti avevano pensato allo stesso modo. E avevano portato solo acqua.
"Bruno Ferrero"
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